Tour eno gastronomico tra arte, sapori e vino

Roma - Siena e il Chianti - Firenze - Modena - Vicenza - Bassano del grappa - Franciacorta - Milano

  •    Durata: 10 giorni / 9 notti

Programma

Arrivo a Roma – la capitale d’Italia.

Godetevi il tour guidato della città di Roma che include fermate fotografiche a Fontana di Trevi e Piazza di Spagna, Piazza Venezia, il Circo Massimo e il Colosseo.  Passeremo dall’altra parte del Tevere per goderci il nostro pranzo in una tipica trattoria nel quartiere di Trastevere.

Passeggiata a Trastevere per scoprire gli antichi vicoli, i sapori e le scene di vita o la vita romana locale.

Nel tardo pomeriggio dopo un divertente corso di cucina per la preparazione della pizza mangerete la pizza che avete fatto, condita a vostro piacimento.

Pernottamento a Roma.

Pasti: pranzo, cena (lezione di cucina)

 

Dedicheremo la giornata alla visita dei Colli Romani (I Castelli Romani). Oggi è un Parco Regionale protetto di circa 10.000 ettari e rappresenta un gruppo di borghi arroccati sui Colli Albani, che costituiscono una delle mete turistiche più frequentate del Lazio. Questi luoghi sono particolarmente apprezzati dal popolo romano che, soprattutto nei fine settimana e durante le vacanze, si riversa su queste colline per trascorrere una giornata all’aperto o per passeggiare tra i vicoli dei numerosi borghi che sorgono tra boschi verdeggianti. Il tutto è ulteriormente arricchito da numerose strutture ricettive, ristoranti e trattorie tipiche, dove è possibile gustare la tradizionale cucina “Castellana” e “Romana”.

La visita prevede la sosta a Frascati, Grotteferrata, Nemi, Ariccia, Albano e Castelgandolfo e la visita ad un’azienda vinicola.

Il pranzo sarà in una delle tipiche fraschette.

Nel tardo pomeriggio a Castelgandolfo, sede della residenza estiva del Papa, avremo un assaggio di vini e una cena speciale in uno dei ristoranti più famosi e tradizionali della zona.

Pasti: colazione, pranzo, cena

 

Lasciamo Roma la mattina presto per iniziare un itinerario dal sapore di viti e olivi attraverso questa terra incantata di meraviglie: I Borghi del Chianti. Non possiamo perderci, come prima tappa, Siena, una delle città italiane più amate. Andremo direttamente nel cuore della città, verso la meravigliosa Piazza del Campo, uno dei luoghi simbolo della città, unico e inconfondibile: grazie alla particolare forma a conchiglia e al colore del mattone dato dal pavimento in cotto e dal rivestimento dei palazzi che vi si affacciano, posizionandosi al centro della piazza, ci si sente quasi avvolti in un caldo abbraccio. Piazza del Campo ospita, due volte all’anno, il 2 luglio e il 16 agosto, il famoso Palio di Siena, l’evento più atteso da tutti i senesi. Nella piazza si può ammirare la Fonte Gaia, la più grande fontana cittadina decorata, nella sua versione originale, con le sculture di Jacopo della Quercia. La Fonte che vediamo oggi è una copia, in marmo di Carrara. Tra i palazzi che si affacciano su Piazza del Campo vedremo il Palazzo Comunale e la Torre del Mangia. Vedremo poi il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria Assunta, uno degli esempi più notevoli di chiesa romanico-gotica italiana. Imponente, quasi abbagliante per l’uso estensivo del marmo bianco, un vero gioiello. Pranzeremo a Siena.

Nel pomeriggio procederemo verso nord passando per i tipici e famosi borghi del Chianti: Castelnuovo di Berardenga, Gaiole, Radda, Castellina, Greve e in uno di questi avremo il nostro vino Chianti da gustare.

Arrivo a Firenze nel pomeriggio. La cena sarà in hotel.

Pasti: colazione, pranzo, cena

 

Inizieremo la visita della visita con la visita del magnifico complesso di Santa Maria del Fiore con il suo enorme Duomo, il Campanile e il Battistero, per poi proseguire a piedi attraverso Piazza della Signoria fino al famoso Pontevecchio, quest’ultimo uno dei simboli della città e uno dei ponti più famosi al mondo.

Non può mancare una visita al famoso mercato di San Lorenzo: l’area all’aperto con tutti gli stivali artigianali (in pelle, ceramica, carta e ogni tipo di souvenir) e l’area chiusa completamente dedicata al cibo. Qui si può fare un light lunch o uno spuntino assaggiando il vero e proprio “Panino con Lampredotto” (l’abomaso del bestiame macellato, utilizzato come alimento di bassa qualità, ma molto apprezzato nella cucina tipica fiorentina).

Nel tardo pomeriggio ci uniremo ad una lezione di cucina casalinga a base di pasta fatta in casa seguita da una cena rustica tipica toscana

Pasti: colazione, pranzo, cena (lezione di cucina)

Dopo la colazione ci trasferiremo a Bologna, città d’arte, cultura e commercio con una struttura fieristica efficiente e una rinomata tradizione manifatturiera e motoristica, Bologna è conosciuta per i suoi quasi 40 km di portici, i più lunghi del mondo. Chiamata anche la “Dotta”, per via della sua antica Università, e la “Grassa” per la sua gastronomia, la città vanta il titolo di “Città creativa della musica” dell’UNESCO e vanta uno dei più grandi e meglio conservati centri storici medievali d’Europa, brulicante di locali, osterie, teatri e negozi. Un primo scorcio della città si può avere solo dalla splendida Piazza Maggiore dove gli edifici medievali, testimoni della vivace vita pubblica e dell’intensa attività economica, si combinano perfettamente con la modernità, conservando il loro antico fascino. Un esempio è Palazzo D’Accursio, sede del Comune, all’interno del quale troviamo la moderna biblioteca multimediale Salaborsa in stile liberty e gli scavi archeologici romani visibili da un moderno pavimento in vetro. Tra i simboli di Bologna ci sono la Fontana del Nettuno del Giambologna e le torri medievali. Tra tutte, le due torri si ergono maestose, quella degli Asinelli (98 metri) e la sua “gemella” Garisenda (48 metri, citata nell’Inferno di Dante).

Per il pranzo vi lasceremo scegliere il vostro gusto tra i menù degustazione dei chioschi e dei ristoranti della FICO, il parco gastronomico più emozionante del mondo. Finger food con bicchiere, degustazione di formaggi, cono Emilia fritto, salumi e tigelle, insalata, arancine con torta, piada con birra, degustazione di aceto e molto altro ancora. Tempo libero al Fico Eataly.

Per la cena avremo un menù tipico bolognese con degustazione del famoso prosciutto, parmigiano, tortellini e carne di maiale con verdure, i tradizionali dolci a base di mortadella e il vino locale.

Pasti: colazione, pranzo, cena

Lasciamo Bologna per raggiungere Vicenza, passando per Modena, importante città della Pianura Padana. La tradizione enogastronomica di Modena è conosciuta in tutto il mondo, grazie alle capacità di un distretto agroalimentare capace di conservare ed esportare i prodotti tipici dell’industria locale: Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Aceto Balsamico di Modena, Lambrusco, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Modena e più in generale tutta la gamma degli insaccati (in particolare Zampone e Cotechino, ma anche salumi, coppe, mortadelle, ecc. Pranzeremo in modo tipico e visiteremo il famoso “Fini” che è una delle più importanti aziende alimentari italiane.

Raggiungeremo Vicenza nel tardo pomeriggio e avremo tempo libero fino alla cena in hotel.

Pasti: colazione, pranzo, cena

In questa giornata faremo un tour panoramico di Vicenza, una delle città più belle ed eleganti del Veneto. Vedremo il suo centro storico con Piazza Castello, Corso Palladio, Piazza dei Signori e la Basilica Palladiana. È proprio a Vicenza che Andrea Palladio, considerato una delle personalità più influenti nella storia dell’architettura occidentale, durante il suo soggiorno in città ha dato la massima espressione del suo genio architettonico. Vicenza e le ville palladiane del Veneto sono uno dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

Dopo il pranzo in un ristorante locale ci sposteremo a Bassano del Grappa e durante il viaggio, con un paio di deviazioni stradali, vi permetteremo di ammirare dall’esterno alcune delle Ville Palladiane. A Bassano, sul fiume Brenta, il caratteristico Ponte degli Alpini detto Ponte Vecchio o Ponte di Bassano, considerato uno dei ponti più caratteristici d’Italia, essendo un ponte di legno coperto (la sua ricostruzione dopo un’alluvione è dovuta al progetto del Palladio) e la produzione di ceramiche permettono a Bassano di essere conosciuto a livello internazionale.

A Bassano visiteremo il Museo della Grappa e le distillerie con degustazione. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio, pronti per un menù tipico vicentino, dove non può mancare l’asparago bianco (di stagione) e il Formaggio Asiago.

Pasti: colazione, pranzo, cena

Oggi ci spostiamo a Milano con 2 tappe importanti, la prima a Sirmione.

La seconda nella zona della Franciacorta, famosa nel mondo per la produzione di vino.

Sirmione è un piccolo paese sul lago di Garda, il più grande lago italiano, che incanta i suoi visitatori con la bellezza dei paesaggi mozzafiato e delle architetture ricche di storia, tanto da meritare a pieno titolo il titolo di “Perla del Garda”. Dopo un breve periodo di tempo libero, pranzeremo qui, assaggiando il menu del lago di pesce.

Nel pomeriggio si prosegue per la Franciacorta, zona compresa tra Brescia e l’estremità meridionale del Lago d’Iseo, famosa in tutto il mondo per la produzione di spumante. È un territorio ricco di itinerari tra filari di vite dalle geometrie perfette che attraversano piccoli borghi ricchi di storia, tradizioni, cascine, cantine e segni dell’attività umana, per scoprire la Franciacorta nel suo lato più intimo e contemplare piacevoli panorami. Non ci avventureremo nelle strade collinari, ma andremo direttamente a visitare una cantina e a degustare questo vino, l’unico prodotto esclusivamente con rifermentazione in bottiglia.

Dopo la visita si prosegue per Milano e si cena in hotel.

Pasti: colazione, pranzo, cena

La mattinata sarà dedicata alla visita di Milano. Si partirà dal Castello Scorzesco per proseguire verso il Teatro della Scala, la piazza con il famoso Duomo, la terza chiesa più grande del mondo e la rinomata Galleria Vittorio Emanuele II, definita da molti come una stazione senza binarine ne treni. Il trambusto della gente, infatti, è molto simile a quello di una stazione ferroviaria, con la sostanziale differenza che qui lo shopping conta sicuramente più delle esigenze di mobilità. La Galleria Vittorio Emanuele II, infatti, è un vero e proprio centro commerciale con boutique dei maggiori marchi dell’alta moda accanto a caffè storici e catene di fast food.

Il pranzo al famoso Peck il tempio della gastronomia.

Il vostro pomeriggio sarà completamente dedicato alla visita e al vostro ultimo shopping.

A Milano è impossibile non fare shopping. Lo abbiamo già visto con la Galleria Vittorio Emanuele II ma è il cosiddetto “Quadrilatero della Moda” (via Montenapoleone, via della Spiga, via Manzoni, via Sant’Andrea) il tempio dello shopping milanese. L’aperitivo milanese mette tutti d’accordo e lascia il segno. I turisti e i milanesi stessi sono d’accordo: l’aperitivo è il modo più genuino ed economico per scoprire una piccola parte della cucina italiana. Troverete una vasta gamma di cibi (tavola calda e fredda con pizza, verdure alla griglia, carni, formaggi, pasta, panini, patate, dolci e frutta in alcuni casi) e bevande (soprattutto cocktail).

La sera sarete deliziati da una cena tipica milanese nel quartiere dei Navigli così chiamato perché definito dai due canali che entrano a Milano da sud: il canale Grande e il canale Pavese. La zona è molto frequentata dai milanesi ed è una delle più conosciute dai turisti per l’atmosfera pittoresca dei canali su cui si affacciano numerosi ristoranti, bar e pub, per le botteghe artigiane e le gallerie d’arte.

Pernottamento a Milano

Pasti: colazione, pranzo, cena

 

Procedere verso l’aeroporto internazionale di Malpensa per tornare in aereo alla città natale con ricordi indimenticabili.

Pasti: colazione